Visite oculistiche alle persone di un villaggio cambogiano (Lions Club Siem Reap + Lions Club Kyoto)
Stamattina ho passato qualche ora con alcuni membri del Lions Club di Siem Reap, città in cui vivo, e un delegato del Lions Club di Kyoto che, grazie a una fruttuosa collaborazione, hanno potuto fornire visite oculistiche e occhiali da vista alle persone di un villaggio a circa 20 minuti di auto dalla città.
Alle 09.30 eravamo già in questa scuola, luogo di ritrovo per le circa 110 persone che, foglio alla mano, si sono messe diligentemente in fila per la visita e per ricevere gli eventuali occhiali, nel caso in cui ne avessero avuto bisogno. Ho chiesto a uno dei membri del Lions Club di Siem Reap se l’unico motivo per cui queste persone non si sono mai sottoposte a una visita oculistica sia la povertà e lui ha risposto, “Non solo. Molte persone, semplicemente, non danno importanza a una vista non proprio perfetta.”
Il Lions Club è la più grande organizzazione umanitaria al mondo, conta 49.000 clubs e tutte le persone coinvolte sono volontarie. Il loro motto “We serve” (“Serviamo gli altri”) fa capire chiaramente qual è il loro focus. Poiché il club di Siem Reap non conta molti membri e non dispone di grandi fondi, non sono rare le collaborazioni con clubs situati in Paesi asiatici con una migliore situazione economica, come il Giappone.
Nella scuola, un dottore volontariato, assistito da altre volontarie dell’ospedale, ha visitato con attenzione i numerosi pazienti. C’erano gli studenti, dai bambini ai ragazzi, tutti curiosi e accoglienti, con i loro “hello” accompagnati da grandi sorrisi e le meravigliose signore anziane, con le teste rasate e vestite di bianco che provavano, divertite, un paio di occhiali dopo l’altro.
È stato bello vedere queste persone mettere il primo paio di occhiali e darsi leggere gomitate a vicenda, come a dire, “Che stranezza!”.
A prima vista, un paio di occhiali può sembrare qualcosa di poco importante comparato, per esempio, a del cibo ma, da persona che ha fatto la prima visita oculistica a 6 anni, dandola per scontata, ribadisco l’importanza di queste visite per tenere sotto controllo la salute dei propri occhi e correre ai ripari, quando necessario. Come mi è stato spiegato, infatti, grazie alla collaborazione del Lions Club con l’ospedale, in caso di necessità – come quello di un intervento di cataratta – la persona può sottoporsi gratuitamente a un’operazione chirurgica perché le spese sono sostenute dal Lions Club.
Clicca qui per saperne di più sul Lions Club.
Testimonianza molto toccante. E’ molto bello quello che alcuni volontari fanno per le persone meno fortunate.
Grazie Francesco! Sì, sono d’accordo con te. A volte basta “poco” per fare la differenza nelle vite di altre persone